Il seconda linea suona la carica proiettandosi verso la prossima partita
Benetton Rugby, Federico Ruzza: “Sappiamo reggere di fronte alle difficoltà. Ora pensiamo a Glasgow” ph. Carnabuci
Dopo il 20-17 con cui il Benetton Rugby ha battuto gli Stormers, in casa biancoverde c’è entusiasmo ma anche voglia di stare – come si dice in questi casi – sul pezzo.
I veneti infatti non vogliono mollare un centimetro continuando, nello United Rugby Championship, la loro striscia di imbattibilità e di punti guadagnati per iniziare a mettere insieme una classifica che a fine stagione porti ai playoff del campionato.
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Benetton Rugby, Federico Ruzza: il punto di vista
A fare il punto della situazione, a tal proposito, è stato uno dei leader assoluti del gruppo dei Leoni, quel Federico Ruzza che rientrava in campo dopo le settimane d’assenza e di riposo dovute alla Rugby World Cup 2023.
“C’è più sicurezza nei nostri mezzi. Credo – ha fatto sapere in un’intervista al Gazzettino – che conti anche il fatto di sapere cosa voler fare in campo e aver imparato bene ad affrontare le situazioni di difficoltà. Una squadra solida si vede quando riesce a controllare questi momenti. Siamo stati bravi ad affrontare gli imprevisti durante la partita”.
Poi sulla sua prima gara in maglia biancoverde, post Rugby World Cup 2023, afferma: “Sono felice di aver giocato tutti e 80 i minuti. Tornare dopo qualche settimana era un’incognita dal punto di vista personale, perché nell’ultimo periodo non ero al 100% ma penso di aver lavorato bene nel corso della settimana. Sono contento di essere tornato a giocare, avevo tanta voglia di farlo con i Leoni e lottare per qualcosa di importante, come quello che stiamo creando e cercando di portare avanti”.
Sul prossimo impegno contro Glasgow: “L’hanno scorso hanno fatto una grandissima stagione. Ha raggiunto la finale di Challenge Cup ed è in un momento positivo. Tutti i loro nazionali sono rientrati e giocare lì non è facile. Sarà una partita in cui ci vorrà molta attenzione. Loro sono una squadra molto competente che sa come vincere le partite e come approcciarle. Perciò dovremo essere attenti e il livello di preparazione dovrà essere perfetto”.
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